FAQ sulla posta elettronica certificata
Posta elettronica certificata (P.E.C.)
Posta elettronica certificata (P.E.C.)
La PEC è un servizio che disciplina l’uso della posta elettronica (e-mail) tra le pubbliche amministrazioni, le aziende e i privati cittadini dando valore legale alle e-mail scambiate, sostituendo le tradizionali notifiche a mezzo postale (raccomandate con ricevuta di ritorno) e fornendo lo stesso valore giuridico delle ricevute.
Ricordiamo che il Decreto “Anti crisi” ha previsto l’obbligo per i professionisti iscritti in Albi o elenchi, di dotarsi di una casella di Posta Elettronica Certificata (PEC). In particolare, per i professionisti iscritti in Albi od elenchi (avvocati, ingegneri, architetti, consulenti del lavoro, dottori commercialisti ed esperti contabili, ecc.), il Decreto ha previsto l’obbligo di dotarsi della PEC entro e non oltre il 29.11.2009. I professionisti hanno poi l’obbligo di comunicare l’indirizzo PEC, entro tale data, al proprio Ordine Professionale .
Il Consiglio Nazionale dei Geometri e dei Geometri Laureati (CNGeGL) e la Cassa Italiana di Previdenza ed Assistenza dei Geometri Liberi Professionisti (CIPAG) fin dal mese di giugno c.a., nell’ottica di ampliare i servizi in favore dei geometri liberi professionisti e di permettere loro di adeguarsi alle nuove norme dettate dal decreto anti-crisi, convertito in Legge n. 2 del 28/01/2009, hanno messo a disposizione di tutti gli iscritti, la possibilità di attivare e utilizzare in modo totalmente gratuito, una casella di Posta Elettronica Certificata (P.E.C.), denominata “@geopec.it”.
La PEC dei Geometri @geopec.it:
- E’ riservata solo ai Geometri e può essere attivata esclusivamente da un geometra regolarmente iscritto all’albo professionale.
- L’estensione @geopec.it comunica in modo chiaro la categoria professionale di appartenenza e la distingue dall’anonimato delle sigle utilizzate dagli altri prodotti presenti sul mercato o forniti da altri Enti.
- E’ un valido strumento di marketing per la semplicità dell’estensione personalizzata – nome.cognome@geopec.it – e da valore aggiunto al proprio indirizzo e-mail, consentendo a chiunque di memorizzarlo facilmente.
Ti ricordiamo, inoltre, che CIPAG adempie per Tuo conto all’obbligo di legge della comunicazione dell’indirizzo della PEC attivata, al Tuo Collegio di appartenenza.
FAQ sulla PEC – Posta elettronica certificata
- Come si attiva?
- Come si consulta?
- Come avviene la trasmissione e come faccio ad essere certo che l’invio è andato a buon fine?
- posso ricevere la PEC su Outlook express o altro programma di posta elettronica?
- posso sostituire la casella di posta ordinaria con la PEC?
- Quando inserisco la password il sistema indica che non è corretta?
- Se possiedo già un indirizzo PEC, come faccio a comunicarlo alla cassa geometri?
- La pec è obbligatoria anche per gli iscritti solo albo?
- La pec può essere intestata allo studio associato?
- Ho cambiato la password della PEC e non la ricordo, come faccio a resettarla?
Come si attiva?1. l’iscritto, dalla sezione Area Riservata del sito della Cassa, clicca sul pulsante “Posta Certificata”;
2. verranno visualizzate le condizioni di utilizzo (che potranno essere stampate);
3. il geometra, lette le condizioni di utilizzo, appone un segno di spunta nell’apposito check- box di accettazione e
conferma l’operazione di attivazione della PEC inserendo il proprio codice PIN (16 caratteri);
4. il sistema informatico della Cassa Geometri, attraverso il gestore della PEC, provvede alla creazione della casella di
posta elettronica certificata comunicandone immediatamente all’iscritto, l’indirizzo e la relativa password (modificabile) per l’accesso. Come si consulta la PEC?digitando il seguente indirizzo: https://webmail.geopec.it/index.htmlPer inserire questo link fra i “preferiti” del vostro browser click qui. Come avviene la trasmissione e come faccio ad essere certo che l’invio è andato a buon fine?Funzionamento di un sistema di Posta Elettronica Certificata
Il funzionamento di un sistema di Posta Elettronica Certificata può essere descritto sulla base del seguente schema. I messaggi di posta certificata vengono spediti tra 2 caselle, e quindi domini, certificati.
Nel disegno sono rappresentati 2 diversi domini di posta certificata e vengono evidenziati in rosso i percorsi del messaggio originale dal mittente al destinatario ed in azzurro i percorsi della ricevuta.Nel dettaglio: quando il mittente possessore di una casella di PEC invia un messaggio ad un altro utente certificato (passo 1), il messaggio viene raccolto dal Gestore del dominio certificato (punto di accesso) che lo racchiude in una busta di trasporto e vi applica una firma elettronica in modo da garantire inalterabilità e provenienza. Fatto questo indirizza il messaggio al Gestore di PEC destinatario (passo 2, punto di ricezione) che verifica la firma e lo consegna al destinatario (passo 3, punto di consegna).
Una volta consegnato il messaggio il Gestore PEC destinatario invia una ricevuta di avvenuta consegna all’utente mittente (passi 4 e 5) che può essere quindi certo che il suo messaggio è giunto a destinazione.
Nell’istante in cui invia il proprio messaggio, l’utente ha la possibilità di decidere il tipo di ricevuta di avvenuta consegna che desidera ricevere tra completa, breve e sintetica:
- La ricevuta completa contiene, oltre ai dati di certificazione, il messaggio originale in allegato; con questa ricevuta il mittente può verificare che il messaggio consegnato sia effettivamente quello spedito.
- La ricevuta breve contiene, oltre ai dati di certificazione, gli hash crittografici (in allegato) del messaggio originale. Questo tipo di ricevuta è stata introdotta per ridurre le dimensioni dei messaggi trasmessi. Il mittente ha la possibilità di verificare che il messaggio consegnato sia effettivamente quello spedito a patto di conservare gli originali inalterati degli allegati al messaggio inviato.
- La ricevuta sintetica contiene i soli dati di certificazione.
Durante la trasmissione di un messaggio attraverso 2 caselle di PEC vengono emesse altre ricevute che hanno lo scopo di garantire e verificare il corretto funzionamento del sistema e di mantenere sempre la transazione in uno stato consistente.
In particolare:
- Il punto di accesso, dopo aver raccolto il messaggio originale, genera una ricevuta di accettazione che viene inviata al mittente; in questo modo chi invia una mail certificata sa che il proprio messaggio ha iniziato il suo percorso.
- Il punto di ricezione, dopo aver raccolto il messaggio di trasporto, genera una ricevuta di presa in carico che viene inviata al Gestore mittente; in questo modo il Gestore mittente viene a conoscenza che il messaggio è stato preso in custodia da un altro Gestore.
Quanto sopra riportato descrive il funzionamento di un sistema di PEC nel caso in cui non si verifichino problemi durante la spedizione. Vediamo nel seguito alcuni casi particolari.
- Messaggio formalmente non corretto: Nel caso in cui il messaggio inviato dal mittente sia formalmente non corretto, ossia non rispetti i vincoli formali previsti dalla normativa, il Gestore invia al proprio utente (mittente) un avviso di mancata accettazione per vincoli formali.
- Presenza virus: Nel caso in cui il Gestore del mittente rilevi nel punto di accesso la presenza di un virus nel messaggio, invia al proprio utente un avviso di mancata accettazione per virus. Nel caso in cui sia il Gestore del destinatario a rilevare il virus, il punto di ricezione invia al Gestore del mittente un avviso di rilevazione virus. Il Gestore mittente, alla ricezione di un avviso di rilevazione virus invia al mittente del messaggio un avviso di mancata consegna per virus.
- Ritardi di consegna: Nel caso in cui il Gestore del mittente non riceva alcuna ricevuta di presa in carico nelle 12 ore successive alla spedizione, invia al mittente un primo avviso di mancata consegna per superamento limiti di tempo. Con tale avviso il Gestore avverte il proprio utente che il messaggio potrebbe non arrivare a destinazione.
Nel caso in cui dopo ulteriori 12 ore non sia stata ancora recapitata la ricevuta di presa in carico, il Gestore del mittente invia al proprio utente un secondo avviso di mancata consegna per superamento limiti di tempo. Con questo secondo avviso il Gestore comunica che la spedizione deve considerarsi non andata a buon fine.
- Comunicazioni con indirizzi email non certificati:a) Messaggi da caselle PEC a caselle tradizionali: Le email inviate da caselle di PEC a caselle di posta tradizionale vengono recapitate normalmente anche se, in questo caso, il destinatario si vedrà recapitare il messaggio originale “imbustato” all’interno di un altro messaggio (in altre parole come allegato).
Nel caso in cui il mail server remoto segnali l’impossibilità di consegnare il messaggio (rimbalzo), il sistema di Aruba Pec invia al mittente certificato un’anomalia di messaggio contenente, in allegato, il motivo della mancata consegna.
b)Messaggi da caselle tradizionali a caselle PEC: Viceversa, i messaggi provenienti da caselle tradizionali a caselle di PEC possono essere gestiti in due modi a discrezione del Titolare:- possono essere scartati
- possono essere inoltrati su un indirizzo convenzionale scelto dal cliente
Il Titolare del servizio, attraverso il servizio di “Inoltro”, ha però la possibilità di reindirizzare tali messaggi verso una casella di posta elettronica convenzionale scelta dal cliente tramite accesso all’interfaccia di gestione della casella. Una volta completata l’operazione, tutti i messaggi convenzionali diretti alla casella PEC verranno indirizzati in maniera automatica verso la casella convenzionale indicata.
posso ricevere la PEC su Outlook express o altro programma di posta elettronica?Si può utilizzare la PEC anche con i più comuni programmi di gestione della posta elettronica (Outlook, Outlook Express, Thunderbird, ecc.) utilizzando i seguenti parametri di configurazione:
Server pop3 : pop3s.geopec.it (connessione ssl; porta 995)
Server smtp: smtps.geopec.it (connessione ssl; porta 465)
Nome Account: l’indirizzo e-mail completo (es. mionome@geopec.it )Sarà necessario impostare il parametro ‘Autenticazione del server necessaria’. Ecco, in sequenza, i passi necessari per configurare il nuovo account nome.cognome@geopec.it su Outlook 2003: 1) Dal menu “Strumenti” selezionare “account di posta elettronica” e successivamente “aggiungi un account di posta” compilando la maschera come in figura con i relativi campi nome.cognome@geopec.it e la password assegnata al momento dell’attivazione della Geopec:
2) cliccare poi su “altre impostazioni” e compilare le seguenti schede:
e
Dopo aver inserito i dati e premuto ok tornare nella scheda “account di posta elettronica” e cliccare sul tasto “prova impostazioni account”; E’ inoltre possibile utilizzare il protocollo IMAP per poter configurare e utilizzare le caselle di posta elettronica contemporaneamente da più postazioni o da un palmare e lasciare la posta residente sempre sul server; in questocaso il parametro da utilizzare è:
Server imap: imaps.pec.aruba.it (connessione ssl, porta 993)
Server smtp: smtps.geopec.it (connessione ssl; porta 465).
Affinché la casella di posta possa ricevere ed inviare correttamente i messaggi, sarà necessario selezionare su
“Impostazioni Avanzate” dell’account sul proprio Client di posta, l’opzione ‘Il server necessita di una connessione protetta’.
posso sostituire la casella di posta ordinaria con la PEC?
La PEC viene normalmente usata per ricevere o inviare mail da un altra casella PEC. Cosa avviene se si riceve una mail ordinaria sulla casella PEC? Di norma il sistema scarta la posta non PEC e quindi non si riceveranno email se non quelle provenienti da una PEC. A meno che, nella pannello di configurazione della Geopec, all’indirizzo https://gestionemail.geopec.it si configuri il sistema a ricevere le sole PEC mentre, per gli indirizzi non PEC, si specifichi un indirizzo di mail valido come in figura sottostante
Quando inserisco la password il sistema indica che non è corretta!
Quando si digita la password si deve fare attenzione alle lettere maiuscole e minuscole.
Se possiedo già un indirizzo PEC, come faccio a comunicarlo alla cassa geometri?
Bisogna collegarsi al sito della Cassa Geometri, entrare nella propria area riservata, variazione dati anagrafici e cliccare su aggiungi indirizzo PEC.
La pec è obbligatoria anche per gli iscritti solo albo?
Si, la pec è obbligatoria per tutti gli iscritti ad albi professionali come da d.l. 29 novembre 2008, n. 185 (decreto anti-crisi) convertito nella l. 28 gennaio 2009, n. 2.
La pec può essere intestata allo studio associato?
No, la pec è personale e va intestata al singolo geometra.
Ho cambiato la password della PEC e non la ricordo, come faccio a resettarla?
Bisogna inviare una mail al seguente indirizzo: resetpec@cassageometri.it, con i seguenti dati:
- oggetto “Reset password PEC”;
- nome
- cognome
- matricola indirizzo Pec da resettare ad es. nome.cognome@geopec.it
- indirizzo email dove ricevere la comunicazione di avvenuto reset
- eventuale contatto telefonico